Il Centro Culturale Italicum fu creato nel 1985 come associazione no-profit a carattere culturale.
Fin dagli esordi, oltre all’organizzazione di conferenze e dibattiti di carattere culturale, ha tra le sue attività di maggior rilievo il periodico ITALICUM, giunto senza interruzioni al 37° anno di pubblicazione.
ITALICUM è da sempre una voce libera, da sempre lontana dai partiti politici e dai centri di potere di vario genere.
Lontana anche da ogni omologazione e condizionamento, sia morale che politico, imposto dalla società della massificazione globale.
Siamo coscienti della obsolescenza delle categorie politiche ottocentesche di destra e sinistra, e consideriamo ormai superate le ideologie novecentesche e le loro soluzioni miracolistiche.
Crediamo, invece, nel loro superamento con la formazione di nuovi movimenti politici che si affermino sulla base delle problematiche sociali del nostro tempo.
Non ci riconosciamo nell’Europa dell’euro e dei poteri finanziari, ma auspichiamo l’unità di una Europa sovrana e liberata dalla schiavitù finanziaria del capitalismo globale e basata invece sulla cultura dell’umanesimo, del comunitarismo, dell’identità dei popoli, quali elementi fondanti della civiltà europea.
Vogliamo affermare il primato del lavoro inteso come attività umana libera, creatrice, trasformatrice della società, rifiutando la “teologia” del libero mercato globale, che vuole l’asservimento dell’uomo al capitale e alla mercificazione di ogni attività umana.
La nostra è una istanza di libertà, aperta a tutti coloro che abbiano coscienza che la nostra libertà si identifica con la nostra cultura e la nostra storia: è questo riappropriarci delle nostre radici storiche e culturali che costituisce il filo conduttore di ITALICUM.